Quando
si parla di etica, difficilmente ci viene in mente il nostro
familiare personal computer, o il software che vi è installato.
Siamo abituati semplicemente ad accenderlo e fruire delle sue
potenzialità.
Spesso non ci rendiamo conto di quanto siamo strettamente
vincolati dai programmi che normalmente usiamo.
Il
progetto GNU/Linux (correntemente denominato Linux), non è solo
un sistema operativo, ma un insieme coerente di programmi che
permettono ormai di eseguire tutte le operazioni possibili con
altri sistemi più famosi, con alcuni indubbi vantaggi: sono
molto stabili e sicuri, difficilmente attaccabili da virus e...
normalmente gratuiti! Ma gratuito non è il termine che rende giustizia a GNU/Linux: il software libero/open source è modificabile, liberamente distribuibile e abitualmente gratuito. Il che vuol dire che su di esso si ha la massima liberta'. La stragrande maggioranza dei programmi e delle distribuzioni (insieme di sistema operativo e una serie di programmi facilmente installabili) puo' essere liberamente scaricata da Internet dai vari siti o direttamente da distrowatch o acquistata insieme a qualche rivista, come Linux Pro o Linux Magazine. Linux è pertanto un sistema etico: chiunque lo puo' usare senza temere di infrangere qualche licenza, e chiunque puo' partecipare al suo progetto di sviluppo, avendone le capacità tecniche. Linus Torvalds e Richard Stallman (rispettivamente l'inventore di Linux e il fondatore del progetto GNU/free software), ritengono che i programmi e i sistemi operativi non devono essere tenuti gelosamente segreti per poter ammassare ingenti fortune, ma condivisi come patrimonio di tutto il genere umano; questa non è una nuova idea rivoluzionaria, ma è il metodo con cui per millenni è progredita la scienza. Di Richard Stallmann puoi acquistare o leggere liberamente (Stallmann è del tutto coerente alla sua visione!) "Codice Libero", scritto insieme a Sam Williams. Se acquisti il libro, aiuterai Richard, che non naviga nell'oro... |
Richard Stallman |
..................Linus Torvalds |
Quando acquistiamo un
programma ( per Microsoft Windows, o per Apple, in realtà non
lo compriamo. Ci viene concessa una licenza d'uso per il
programma in oggetto, senza alcuna garanzia sul suo
funzionamento (normalmente quando apriamo i sigilli del cd,
implicitamente accettiamo tutte le clausole del prodotto e non
lo possiamo restituire, neppure in caso di palese difetto di
funzionamento o di sicurezza). Possiamo solo sperare che tutto
funzioni o che al massimo siano rilasciati alcuni
aggiornamenti che risolvano almeno parzialmente i problemi
riscontrati. Le licenze stanno diventando sempre più
restrittive: fino a qualche tempo fa, si diceva che avendo una
licenza per un sistema operativo, si poteva installare su un
solo pc. Ora si è fatto un passo avanti: il sistema operativo
può essere installato solo su quel pc. Non a
caso nel tempo le licenze per i sistemi operativi Microsoft
non sono più allegati al manuale d'istruzioni, ma stampate su
tenacissime etichette autoadesive incollate sul mobile del pc
stesso, mentre ore sono inserite criptate nel computer stesso.
Inoltre, è piuttosto difficile - e inconsueto - acquistare un
pc senza sistema operativo, o con un sistema alternativo. Le
nuove leggi sul copyright digitale introdotte negli Stati
Uniti qualche anno fa e recentemente anche nella Comunità
Europea, riducono ancor di più i già esigui diritti degli
utenti finali. Il timore che attraverso Internet il controllo
dell'utente finali divenga totale è sempre più possibile. Di Linus Torvalds
puoi acquistare "Rivoluzionario per
caso. Come ho creato Linux (solo per divertirmi)",
scritto isieme a David Diamond. Vai
alla pagina dei programmi liberi
Vai
alla pagina delle distribuzioni GNU/Linux |
Richard Stallman, singolare hacker del MIT, ricusò totalmente quella filosofia, e fondò il progetto GNU (Gnu is Not Unix), atto a creare un sistema operativo e una serie di programmi totalmente liberi e "aperti". All'utente viene data la possibilità di utilizzare, modificare, migliorare e ridistribuire il programma. L'unico vincolo consiste nel distribuire il programma modificato sotto la stessa licenza (GPL) e nell'aggiornare le note relative.. In questo modo nessuno si può impossessare di un software. Ciò non esclude che i programmatori o i tecnici non possano trarre dal loro lavoro un giusto compenso; semplicemente non se ne possono appropriare nè impedire agli altri di capirne il funzionamento e di migliorarlo. Nei primi anni '90, uno sconosciuto finlandese, Linus Torvalds, mise a punto un sistema operativo simile a Unix. Lo chiamò Linux e lo distribuì sotto licenza GPL. Da allora è stato costantemente sviluppato gratuitamente da migliaia di sviluppatori, fino a raggiungere il grado di maturità e di successo di oggi. Il 70% dei server di internet lo usano, come pure molti grandi database aziendali. Il progetto GNU/Linux è ormai estremamente maturo e semplice da installare e da usare per un utente medio. E' gratuito se scaricato da Internet o può essere acquistato con i manuali ad un prezzo irrisorio. Si trovano facilmente in rete eccellenti programmi, documentazione, riviste specializzate che aiutano a comprenderne l'utilizzo. Mcrosoft Windows pare semplice, addirittura banale semplicemente perchè lo usiamo da oltre dieci o vent'anni anni; sarebbe probabilmente lo stesso anche per GNU/Linux. Inoltre, quando si installa una delle maggiori distribuzioni di GNU/linux, non solo in meno di mezz'ora si trova installato un sistema operativo perfettamente funzionante, ma anche una nutrita serie di programmi quali Firefox, Thunderbird, libre office, Gimp e tanti altri che permettono di iniziare immediatamente a lavorare. Quasi sempre. durante l'installazione, non viene chiesto di inserire alcun driver per le varie periferiche... Vale la pena di provare! |
Le licenze per Arduino, Raspberry e per i progetti di questo sitoIl
microcontroller Arduino,
per la maggior parte dei progetti usa la licenza
CC-BY-SA-4.0, come pure il micropc Raspberry.
Questa
è solo una breve sintesi della licenza stessa, per
informazioni puntuali e rigorose, visitare il sito
ufficiale. Sono
profondamente grato a coloro che hanno rilasciato
liberamente i progetti per il loro hardware, le librerie e i
programmi dedicati.Per lo stesso motivo, a livello
incredibilmente inferiore, ho pensato di rilasciare questi
piccoli progetti sotto la stessa licenza. Per contatti: info@ethicaldiy.org |