Ecco la la lista dei moduli attualmente disponibili:
Dispaly a quattro digit 5641AS
Qui
di lato il prototipo, non in scala, per motivi di
impaginazione. In basso a sinistra, la versione definitiva, decisamente più compatta |
Il
display a quattro digit 5641AS se collegato direttamente ad
Arduino, richiede da otto a dodici porte digitali per
funzionare correttamente, quindi lascia poco spazio all'uso
di altri moduli. Usando un integrato operazionate 7HC595, le
porte utilizzate si riducono a tre, permettendo di integrare
questo interessante dispaly, dai caratteri grandi e visibili
anche al buio per costruire un orologio, un timer, un
termometro digitale... Clicca qui per vedere il progetto sul manuale Vai alla pagina del download. |
il prototipo |
e
la basetta finale |
La
piccola telecamera OV7670, con il costo di pochi euro,
compie un "piccolo" miracolo, permettendo ad Arduino di vedere.
Non si possono pretendere fluidi video ad alta risoluzione,
però è in grado di scattare foto decenti con una cadenza di
circa 20/30 al minuto, che potrebbero essere sufficienti per
un piccolo sistema di sorveglianza o per una serie di altre
utili attività. Sia il circuito elettrico che la
programmazione non è proprio elementare, tuttavia funziona! Clicca qui per vedere il progetto sul manuale. Vai alla pagina del download. |
Questa
piccola drum machine a differenza degli altri progetti
presentati in questa pagina, non è stata costruita con un
prototipo autonomo, ma può funzionare collegando
semplicemente i due potenziometri e il sistema di switch
direttamente sulla bds, anche se per un uso
intensivo (se mai se ne sentirà il bisogno) il sistema è un
po' spartano. Nei due riquadri rossi si vedono collegati i due potenziometri (tempo e pattern) e sulla destra di Arduino Nano una serie di jumper che sostituiscono gli switch. |
Il
MiniPops della Korg, è una drum machine analogica, costruita
alla fine degli anni '60 e utilizzata anche da Jean-Michael
Jarre nel famoso brano "Oxygen". Naturalmente oggi è
assolutamente superato, ma è notevole che un appassionato
sia riuscito a campionare e portare il drum set su Arduino! Sulla basetta sono presenti due potenziometri, per gestire il tempo e i pattern percussivi; mentre otto switch permettono di attivare/disattivare i singoli strumenti, mentre l'ultimo switch attiva/ferma il sequencer.Ho trovato il progetto per cui ho disegnato questa basetta sul sito di Survival Haching. Clicca qui per vedere il filmato di Survival Hacking. Clicca qui per vedere il progetto sul manuale. Vai alla pagina del download. |
Il
prototipo con i cinque potenziometri per variare le
frequenze e i timbri di questo mini-sintetizzatore. |
La
versione definitiva del progetto. Su di esso sono presenti
due pulsanti. Uno può essere utilizzato sul progetto
"Granular_synth_2" per variare la frequenza e il metodo di
emissione delle note: continua, per semitoni, pentatonica.
Il secondo pulsante per ora non è utilizzato. Clicca qui per vedere il progetto sul manuale. Vai alla pagina del download. |
Multiplexer a 16 canali CD74H4067
il prototipo... |
... e la realizzazione finale |
Il
multiplexer è sicuramente un modulo molto utile. Infatti a
fronte di un collegamento a sei potre digitali su Arduino,
permette di usarne sedici, in ingresso o in
uscita. Collegando dei sensori in ingresso, può diventare un interessante antifurto, oppure una piccola tastiera musicale e molto altro. Utilizzandolo in uscita, può gestire per esempio sedici led, oppure sedici relays. Clicca qui per vedere il progetto sul manuale. Vai alla pagina del download. |
Espansione a 16 led per multiplexer
l
prototipo: 16 led con le connessioni inserite sulla parte
inferiore, in modo da poter essere applicato direttamente
sopra la basetta del multiplexer. Sulla destra, le due basette collegate. |
I |
La
versione finale. Nell'immagine ottenuta con il rendering in
3D, le connessioni appaiono sulla parte superiore, ma come
per il prototipo devono essere saldati sulla faccia
inferiore, per poter essere collegati direttamente sul
multiplexer. E' stato creato, come test, un termometro digitale, per cui a ogni grado si accende il led corrispondente. Clicca qui per vedere il progetto sul manuale. Vai alla pagina del download. |
Arduino Nano |
A
volte si potrebbe avere bisogno di collegare "al volo" dei
moduli al nostro Nano, che però a differenza di Arduino Uno,
ha dei piedini maschi. Con questo prototipo invece, si hanno
a disposizione i connettori femmina, più facilmente
utilizzabili. Una basetta simile si trova in commercio a
pochi euro, però le uscite sono con dei morsetti a vite.
Così ho pensato di studiare una piccola alternativa, e di mostrare
anche le tensioni in uscita, segnalate da due led. A sinistra si vede il prototipo con un Nano "base"; a destra un Nano IoT 33. Come si può notare, se non si fanno interventi su quest'ultimo, fornisce nativamente in uscita solo i + 3,3v. |
I Arduino Nano IoT 33 |
La
versione finale in scala 1:1. Come si vede, la disposizione
dei componenti è stata ripresa in modo abbastanza
fedele, e risulta molto ordinata. Da notare che mentre
nella piedinatura di Arduino Nano le tensioni sono
disponibili solo a sinistra, con questa basetta sono
presenti sia sul lato "analogic" che "digital", e che la
porta "D13" è stata inserita sul lato "digital", per avere
un maggiore ordine sulla gestione delle porte. Clicca qui per vedere il progetto sul manuale. Vai alla pagina del download. |
Un programmatore per Arduino Nano
A volte è necessario programmare un Arduino Nano, il caso più comune è quando si acquistano degli Arduino Nano a basso costo e arrivano con il vecchio bootloader. Esistono
dei programmatori per Arduino, ma perché acquistarli,
quando possiamo ottenere lo stesso risultato
utilizzandone un secondo come programmatore?
Naturalmente, quando si ha realizzato lo schema per il
progetto, può servire non solo per il bootloader, ma
anche per tante altre necessità di programmazione. Clicca
qui per vedere il progetto sul manuale.
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Un adattatore per BSD da Arduino Uno a Nano
La bds è stataprogettata per Arduino Nano, poi
con la versione 0.6.2 si sono effettuate alcune
modifiche sull'alimentazione in modo che si potesse
usare, almeno per un cero numero di progetti anche il
Nano 33, IoT, BLE, BLE Sense.
Ma perché non renderla disponivile anche per Aruino Uno, ed eventualmente (ancora da testare) il Vecchio Arduino YUN? Allora è stata progettata questa basetta, dalla forma un po' particolare, che permette sulla parte destra di inserire Arduino Uno/Yun, e sull'altro latodi collegarla, come un appendice alla nostra BDS. I risultati sono stati buoni; purtroppo Arduino Uno/Yun non hanno nativamente le porte A6/A7, quindi una piccola serie di progetti non possono essere eseguiti. Clicca
qui per vedere il progetto sul manuale.
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