I sistemi operativi GNU/Linux, a differenza di Microsoft Windows o OS di Apple, non vengono distribuiti in una sola versione, ma essendo liberi, sono scaricabili diversi progetti, che possono variare nel sistema operativo vero e proprio (kernel), ma anche nell'aspetto grafico e addirittura nei programmi a corredo di ogni versione. Questo aspetto può creare un po' di difficoltà al neofita, abituato a non poter sceglere; ma dopo poco tempo si potrà apprezzare appieno la possibilità di intervenire e rendere il proprio desktop esattamente modulato sulle proprie necessità. Un'altro aspetto del tutto nuovo e molto gradito dei sistemi GNU/Linux è l'ottimo riconoscimento dell'hardware su cui vengono installati (tranne quando questo è molto datato o recentissimo): nella maggior parte dei casi, il sistema viene installato e configurato automaticamente in circa trenta/quaranta minuti, completo dei principali programmi di ufficio, per navigare su Internet, audio/video ecc., e la lunga ricerca dei driver sulla rete rimane solo un ricordo. Le distribuzioni più quotate permettono di scaricare liberamente, gratuitamente e legalmente oltre 40/50.000 programmi software, in grado di soddisfare le più svariate esigenze. Moltissimi
programmi liberi possono essere installati esattamente
indentici sui sistemi Microsoft Windows e GNU/Linux, quali i
celeberrimi LibreOffice (suite per ufficio), Gimp (programma
grafico simile a Photoshop), Firefox (browser internet),
Thunderbird (gestore di posta), ecc. In questo modo è
possibile passare da un sistema all'altro praticamente senza
traumi. Vai alla pagina dei
programmi. Mi scuso di aver
trattato nello spechietto seguente solo alcune distribuzioni
GNU/Linux; probabilmente ne ho dimenticate tantissime di
egualmente e maggiormente fruibili di quelle proposte. Il sito https://distrowatch.com
è una miniera praticamente inesauribile, da cui si possono
scaticare rapidamente tutte le distribuzioni di GNU/Linux
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Tux, la simpatica mascotte di GNU/Linux |
Le principali distribuzioni
GNU/Linux
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Linux Mint è una delle distribuzioni più popolari di GNU/Linux. Deriva da Debian e Ubuntu, ma rispetto a quest'ultimo ha un'interfaccia grafica più tradizionale.Di Debian mantiene l'enorme parco di programmi (oltre 50.000), codec audio e video, una perfetto riconoscimento dell'hardware. Per un neofita è probabilmente la scelta migliore e più appagante. |
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Manjaro è anch'esso nei primissimi posti tra le preferenze di chi frequenta distrowatch. Deriva dalla distribuzione "Arch". Ottimo riconoscimento dell'hardware, profondamente personalizzabile, con un interfaccia molto amichevole. | ||
MX Linux
è forse in questo momento la distribuzione Linux più
scaricata. E' basato su Debian, e la sua interfaccia è
piuttosto leggera per i computer attuali ed è dotato di tutti
i programmi necessari. Adatto anche per chi si avvicina per la
prima volta ai sistemi liberi. |
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Ubuntu (che in linguaggio bantu significa "benevolenza"), per lunghi anni è stata la principale distribuzione GNU/Linux, poi superata dalla sua emanazione, Linux Mint. Ha tutti i vantaggi di Debian, moltissimi programmi e codec, un'interfaccia grafica molto personalizzata, che si chiama "Unity" | ||
Debian è probabilmente la distribuzione che ha avuto le maggiori"filiazioni", tra cui le popolarissime "Linux Mint" e "Ubuntu". Un perfetto riconoscimento dell'hardware, programmi per ogni esigenza (i file ".deb" sono tra quelli di riferimenti in GNU/Linux). Debian è sviluppato per un grande numero di piattaforme, e molto fedele ai progetti di software libero, per cui ha alcune restrizioni. Stabilissima, ottima per attività professionali. | ||
Fedora è la versione gatuita di Red hat, una delle prime e più importanti distribuzioni, usata specialmente a livello professionale (es.: server). Fedora è ottima per gli utenti domestici, ha molti programmi utilizzabili (probabilmente seconda solo a Debian). I file di programma ".rpm" sono l'altro standard di Gnu/Linux. | ||
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CentOS è una versione un po' particolare; sebbene sia perfettamente utilizzabile per uso domestico, è principalmente usata sui server. In una ditta di nostra conoscenza, da dieci anni ininterrotti gestisce un'enorme magazzino in modo impeccabile. Deriva da Fedora, con cui condivide la maggior parte delle caratteristiche. | ||
Kali Linux. Queste ultime
due versioni di GNU/Linux sono molto particolari, e per alcuni
aspetti antitetici. Kali, basata su Debian, è un potente
strumento per l' "ethical hacking", ovvero per scoprire le
falle di sicurezza dei proprio sistemi e quindi correre
immediatamente ai ripari. |
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Kodachi fa esattamente l'opposto. Su base Debian (anche questa distribuzione!) è un sistema che massimizza la sicurezza e l'anonimato dei propri accessi in rete. Si basa sulla rete TOR, e se configurato con attenzione ci protegge egregiamente da tutti coloro che cercano di carpirci dati o schedulare le nostre abitudini. |
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